Sciacca, martedì 30 luglio 2024

Oggi è stata una giornata speciale per  tutti gli amanti del Mare: abbiamo assistito alla liberazione di due tartarughe caretta-caretta, presso il Circolo Nautico il Corallo Mimmo Marchica di Sciacca,  recuperate i mesi scorsi nei litorali della costa di Licata e Ragusa a seguito di catture accidentale con ami e lenze collocate nell'apparato digerente e un lembo di rete avvolta sulla pinna anteriore.
Protagoniste di questo lieto evento sono state Bingo e Rubino, così battezzate per l'occasione dal giovane Riccardo Comparone.
Dopo mesi di cure e riabilitazione, finalmente sono tornate nel loro ambiente naturale. 
Un momento di grande emozione, che ci ricorda l'importanza di proteggere e preservare le nostre meravigliose creature marine ed in particolare le specie protette.
Le giovani tartarughe di 7 e 9 anni sono state dapprima curate presso il Centro Referenza Nazionale e il Centro Recupero Regionale gestito dai tecnici dell'Istituto Zooprofilattico di Palermo diretto dalla Prof.ssa Francesca Di Gaudio che sovrintende a tutte le attività di salvataggio e rilascio a livello regionale e con i volontari di MareVivo Fabio Galluzzo e Stefano Siracusa assieme a Calogero Maniscalco, Giovanni Comparone  e Mario Bontempo del direttivo del Corallo, sono state scortate dalla motovedetta della locale Capitaneria di Porto Guardia Costiera comandata dal Tenente di Vascello Biagio Cianciolo.
Sono sempre le reti, gli ami e la plastica i peggiori killer della natura. 
Coste e fondali sempre più invasi vengono danneggiati permanentemente dalla presenza, come purtroppo spesso accade della plastica e delle reti abbandonate, che purtroppo diventano i principali fattori mortali per la fauna marina.
Fortunatamente, l'intervento repentino e congiunto degli attori in campo, questa volta, come diverse altre, ha scongiurato il peggio.
Grazie a tutti coloro che con il loro  prezioso impegnato hanno reso possibile questo lieto evento. 
La natura ha bisogno del nostro impegno e del nostro amore.