Bisogna sapere ascoltare il mare, che spesso parla con parole lontane; dice cose che nessuno sa: “soltanto quelli che aprono il loro cuore possono apprendere la lezione dalle onde”.
E’ una voce che, a volte chiede aiuto, perché l’uomo da troppo tempo vede il mare solo come luogo da sfruttare e non da proteggere, da ascoltare.
Ma il mare è anche sfida, avventura, viaggio, risorsa, scoperta e risponde con la sua stessa natura, al desiderio insito nel cuore dell’uomo, di conoscenza e di superamento dei propri limiti.
Gli abitanti di Sciacca da sempre hanno avuto un rapporto speciale con il mare; la nostra è una terra di naviganti, di eroici marinai, di esperti pescatori, di donne laboriose che hanno intessuto la vita della città con la storia del Mediterraneo.
Quanti richiami provenienti da altre sponde ritroviamo nel nostro dialetto, nella cucina, nell’architettura, nel folklore, nella vita di tutti i giorni!
E’ un pò quello che da diversi anni si prefigge il Circolo Nautico il Corallo Mimmo Marchica: la cultura del mare ed il rispetto dell’ambiente.
Tali iniziative sono state indirizzate alle fasce più deboli: anziani, diversamente abili e ragazzi e bambini.
Infatti, il programma “Il mare ascolt@….TUTTI.. “ nasce dal progetto del Circolo il Corallo con alcune Associazioni ed Istituzioni che si occupano di fornire servizi sociali a persone che vivono in condizioni disagiate.
Il progetto, attraverso attività sia teoriche che pratiche, ha offerto quest’anno la possibilità di avvicinare gli ospiti alla “cultura del mare”, fornendo ad essi una più complessa conoscenza dell’habitat marino e favorendo di conseguenza, una utilizzazione più rispettosa di tale importante elemento, ripromettendosi l’obiettivo di far crescere e maturare nei ragazzi diversamente abili la sensibilità necessaria per leggere, interpretare e conoscere l’ambiente marino, attraverso una documentazione di immagini, interviste, testi, canti, suoni, ricette riferite alla cultura del mare.
Anche quest’anno quindi, in ottemperanza al D.A. nr 49/Gab/2012 si è ritenuto opportuno di dover assicurare alle persone disabili ed ai portatori di handicap un corretto e sostenibile utilizzo del bene demaniale garantendo adeguate possibilità di svago e di integrazione sociale per un miglioramento della qualità della vita che si ripercuote naturalmente sullo stato di salute generale.
Il motto dei Soci del Corallo è: “Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde”.
I Soci hanno proposto dei momenti di sensibilizzazione e promozione rientrante nel progetto “Amiamo il Pesce Azzuro” presentando una serie di slide sul pesce azzurro come risorsa ambientale e produttiva locale e come alimento insostituibile in una sana dieta alimentare, con giornate di degustazione.
Stimolati dalle immagini e dal contesto, gli amici hanno partecipato con grande entusiasmo, riprendendo vecchie storie sul mare di Sciacca e antiche ricette, creando un momento di integrazione, partecipazione e memoria.
E’ importante “quando si organizzano queste attività in collaborazione con il territorio, mantenere il più possibile le abilità residue delle persone, rendendole più serene ed ancora protagoniste” anche attraverso attività naturali e semplici come il canto, una tombola e una “pizziata” offerta dal ristorante Arcobaleno di Sciacca di Maurizio Costa.
Gli incontri sono stati organizzate in collaborazione con il Dr. Salvatore Cannella e dalla D.ssa Paola La Sala Savona dell’UOC di Psicogeriatria dell’ASP 1 Agrigento.
A conclusione è stato donato al Circolo Nautico, in ricordo di queste giornate, un attestato, che è stato molto apprezzato dai soci.
I piacevolissimi incontri verranno sicuramente ripetuti anche nell’anno che quest’anno.