Vittorio e Nico Malindri, stanchi e sfiancati, bruciati dal sole e dalla salsedine padre e figlio da ieri ospiti del Circolo nautico il Corallo di Sciacca con il loro catamarano una piccola imbarcazione in carbonio di appena 6 metri, denominata “Feel Good” in inglese “sentirsi bene”.
Grande amico di Giovanni Soldini tra l’altro ospite recentemente con il Tim Maserati al Circolo Nautico il Corallo, Vittorio Malindri classe 1961 è un grande pioniere della vela oceanica italiana, è stato il primo azzurro a partecipare al Vendeé Globe, l’”Everest dei mari”.
Nico, secondogenito di Vittorio, 24 anni, possiede già un notevole bagaglio di esperienza di navigazione, avendo già attraversato a vela l’Atlantico per ben 11 volte.
I due velisti sono reduci di una nuova impresa, hanno infatti stabilito il nuovo record mondiale sulla Traversata del Mediterraneo da Marsiglia a Cartagine la Transmediterranea in appena in 42 ore e 54 minuti, 455 miglia nautiche, dalla Francia all’Africa, abbattendo completamente il precedente primato stabilito dalla coppia francese formata da Bourgogne e Laguerriere.
Una rotta molto impegnativa e tecnica ci dice Vittorio, che richiede una notevole esperienza di navigazione e la presenza di vento di Maestrale da Nord-ovest per ben stabilito per almeno 3 giorni e starci dentro per tutto il tempo.
Vengono accolti con grande entusiasmo dai soci del Circolo il Corallo che li attendevano già da alcune ore con diverse imbarcazione ad alcune miglia a largo e dall’infaticabile Assessore allo Sport Emmi David del Comune di Sciacca.
“Carichiamo la barca sul carrello e andiamo a casa, a Gubbio. Ringraziamo tutti del Circolo veramente per il grande affetto che ci avete dato”, ci dice Vittorio per qualche giorno di vacanza non prima però di aver ricevuto alcuni regali e assaggiato alcun prodotti tipici locali offerti dal Sodalizio Marinaro diretto da Francesco Galluzzo.
