Tour velanzignu progetto di sensibilizzazione per le scuole

noiSette città costiere, Trapani, Sciacca, Ragusa, Siracusa, Catania, Messina e Palermo accoglieranno la barca a vela con la quale l’Associazione VELANZIGNU sta già svolgendo insieme all’UNICEF il Progetto di Educazione Ambientale denominato “Velanzignu un viaggio nel MEDITERRANEO – 1° tappa Sicilia”. Il tour, sbarcato ieri a Catania, è giunto alla sua 5° tappa ed ha già incontrato 1200 ragazzi dell’isola. Il progetto è patrocinato dai 7 comuni coinvolti e dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera, sta ricevendo accoglienza nei porti dalla Lega Navale Italiana e da alcuni circoli nautici come il Corallo di Sciacca, il Porto Turistico Marina di Ragusa ed il NIC di Catania. VELANZIGNU incontrerà i GREST delle 7 città, gruppi Scout e varie Associazione e più di duemila ragazzi prenderanno parte a questa prima tappa intorno alla Sicilia. Anche l’UNICEF, riconoscendosi nelle finalità che ispirano il progetto, ha deciso di sposare l’iniziativa, unendosi a VELANZIGNU nello svolgimento del Tour e coinvolgendo 7 comitati UNICEF dislocati lungo il territorio costiero dell’isola. Il progetto mira a sensibilizzare i ragazzi ad assumere nuovi stili di vita più sostenibili, nella scuola, a casa, nello sport e durante il tempo libero.

Il progetto, denominato “Velanzignu un viaggio nel Mediterraneo – 1° tappa Sicilia”, è sbarcato a Catania ed è così giunto alla sua quinta tappa dopo aver incontrato circa 1.200 ragazzi dell’isola.

 

Il progetto, patrocinato dai sette comuni coinvolti e dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, sta ricevendo accoglienza in alcuni marina dove sono presenti la Lega Navale Italiana e diversi circoli nautici: il Corallo di Sciacca, il Porto Turistico Marina di Ragusa e il NIC di Catania. Velanzignu incontrerà i grest delle sette città, gruppi Scout e varie associazioni per arrivare a coinvolgere più di duemila ragazzi.

A Trapani si è parlato di ambiente e di “ecologia umana”, facendo riferimento all´etica delle relazioni tra gli abitanti della terra. A Sciacca insieme a un gruppo di ragazzi diversamente abili si è parlato di cultura dell’accoglienza e dell’importanza di riuscire a valorizzare le proprie risorse.

A Marina di Ragusa l’incontro ha ruotato intorno al concetto di sviluppo, anche economico. Di forte contenuto simbolico la cerimonia del “Messaggio per la Vita”: ogni gruppo incontrato lungo la rotta lascia un proprio messaggio all’interno della “Bottiglia del futuro” che, insieme alla barca, andrà in giro per tutto il Mediterraneo

– See more at: http://www.nautica.it/notizie/nauticaonline/2014/07/14/296845/tour-velanzignu-un-viaggio-nel-mediterraneo-#sthash.l1s1EasX.dpuf

http://www.farevela.net/2014/07/14/vela-solidale-velanzignu-progetto-sensibilizzazione-per-scuole/

http://www.velanzignu.it/

Pubblicato in News

SCILLA GOZZO A VELA LATINA VINCE LA PRIMA TAPPA DE “IL CIRCUITO SICILIANO DELLA STORIA”

02.07.14 

SCILLAAccoglienza calorosa ed organizzazione puntuale quella offerta dal Circolo Nautico Il Corallo “Mimmo Marchica” di Sciacca ai partecipanti alla prima delle tre tappe del neonato “Circuito siciliano della Storia”, sezione vela, sorto a Trapani agli inizi del 2014 grazie soprattutto all’entusiasmo dell’appassionato di Vela Latina Tonino Sposito che si sta adoperando per inserire questo evento nel circuito nazionale del settore. L’intento del Circuito è quello di portare alla luce e far rivivere la storia delle varie marinerie siciliane, diverse, tra di loro, per tradizione e cultura. Tutte le barche che partecipano al Circuito sono armate a vela latina. Alla prima tappa ha preso parte anche “Pisci Re” – il gozzo di Sciacca salvato dalla demolizione – cui era intitolata la prima tappa del Circuito. Pisci Re era timonata da Enzo Assenzo insieme a Salvatore Paruta del Circolo Nautico Corallo. Nella giornata di inizio è stato possibile disputare una sola prova in quanto alla fine della stessa il vento non ha voluto più saperne di soffiare. Nella seconda giornata il vento di scirocco ha consentito l’effettuazione di due prove. A vincerle tutte, nella prima e nella seconda giornata, è stato Scilla, il gozzo dell’armatore Salvatore Ambrosio da lui stesso timonato con a bordo il fratello Marcello, entrambi del Circolo Velico Ribellino di Siracusa. Varato nell’anno 2000 Scilla è la copia fedele di un gozzo degli anni 50 impiegato per la piccola pesca nello Stretto di Messina. L’armatore e timoniere Salvatore Ambrosio gli dedica ogni cura ed utilizza il più possibile materiale originale. Tra i giochi di vela di cui Scilla è dotata, infatti, Ambrosio ne aveva portati con sé due in cotone con scotte in canapa intrecciata a mano. Alle spalle di Scilla si è piazzato Vera un armo di origine salernitana timonato dal suo armatore Guglielmo Maraziti del Circolo Velico Lazzarulo a bordo con Franco Landi della Lega Navale Italiana sezione di Salerno. In terza posizione, Vichinga II condotta dall’indomito armatore e timoniere Francesco Bonanno di Marsala, tra i più noti maestri d’ascia della provincia di Trapani che da Marsala era partito per raggiungere, al timone di Vichinga il campo di regata di Sciacca. Il Comitato di Regata presieduto da Carmelo Genovese era formato da Franco Galluzzo, Walter Rizzuto e Toni Nicolosi. L’ospitalità impeccabile offerta dallo staff del Circolo Nautico Il Corallo “Mimmmo Marchica”, coordinato dal presidente Franco Galluzzo e dal dinamico segretario Walter Rizzuto ha fatto da contorno alla regata allietando i momenti di relax con serene e spensierate attività conviviali. La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza del presidente della VII Zona F.I.V. Ignazio Florio Pipitone che si è complimentato con organizzatori e partecipanti. «Questi eventi – ha detto il Presidente – sono delle occasioni insostituibili per ristabilire tramite lo sport della vela un legame tra il mare e i cittadini, recuperando la memoria storica del nostro passato di isola che grazie al mare ha prosperato, intrecciando relazioni non solo commerciali con il resto dell’Europa e del Mondo. Ben vengano iniziative come queste e sono lieto che esse fioriscano e si sviluppino nell’ambito della Federazione Italiana Vela della Sicilia che è lieta di promuoverle e coordinarle.» L’appuntamento è adesso per la seconda tappa del Circuito che si svolgerà a Favignana dal 17 al 20 luglio nell’ambito della manifestazione denominata Il Vento e la Tradizione – Trofeo “Donna Franca ”Coppa D’argento. Ad organizzare questo secondo appuntamento, come da Calendario zonale delle regate F.I.V. sarà il Circolo Velico Gulliver di Favignana. Classifica prima prova Classifica seconda terza prova e classifica finale

Pubblicato in News

VELANZIGNU APPRODA A SCIACCA ED INCONTRA I RAGAZZI DELLE ASSOCIAZIONI AGAPE E CRESCIAMO INSIEMEAL PORTICCUIOLO TURISTICO DEL CORALLO

Articolo tratto da Teleradiosciacca.it

85f4e5a9-3e3e-4dfc-af87-5bcf889cbbf5Continua il tour “VELANZIGNU un viaggio nel Mediterraneo” approdata a Sciacca dopo la tappa di Trapani dove ha incontrato più di 200 ragazzi del GREST Don Bosco con i Giovani. Qui a Sciacca un primo incontro è avvenuto ieri, quando l’equipaggio di VELANZIGNU ha parlato ad un gruppo di ragazzi diversamente abili presso il Circolo Nautico il Corallo. Il presidente dell´associazione VELANZIGNU ha dato l’inizio all’incontro parlando ai ragazzi di “cultura dell’ACCOGLIENZA” e di come invece la società di oggi produca soltanto falsi idoli, destinati come la maggior parte dei nostri beni, alle discariche… ha sottolineato come tra i convenuti, quasi tutti ragazzi diversamente abili con i loro accompagnatori, venisse applicata la cultura del rispetto dell’uomo unitamente al suo ambiente, l’importanza di saper valorizzare le proprie risorse, “..forse non sarete in grado di camminare, correre ed altro… ma sicuramente qui tutti insieme potete collaborare, costruire insieme il vostro futuro, per una vita più dignitosa… partendo dal vostro luogo… dal vostro ambiente…”. E poi ha aggiunto “…questo vostro STILE DI VITA, all’insegna dell’amore, è il più grande gesto di civiltà e di educazione che si possa dare…”. Al termine dell’incontro sono stati ringraziati gli enti che hanno aderito al progetto “VELANZIGNU un viaggio nel Mediterraneo”…. un saluto particolare è andato a tutti coloro che s’impegnano in questa direzione, verso questa meta… una rotta da seguire se si vuole giungere salvi a destinazione… latitudini e longitudini di accoglienza, amore, rispetto e capacità di utilizzare tutte le note che caratterizzano la melodia del pianeta terra!

Pubblicato in News

“U PISCI RE” GOZZO D’EPOCA SACCENSE TORNA A SOLCARE IL MARE

Articolo tratto dal corrieredisciacca.it

26/06/2014 19.45

PISCI-RETutto è pronto al Circolo Nautico Il Corallo “Mimmo Marchica” di Sciacca per accogliere la prima delle tre tappe del neonato “Circuito siciliano della Storia”, sezione vela sorto a Trapani agli inizi del 2014. L’intento del Circuito è quello di portare alla luce e far rivivere la storia delle varie marinerie siciliane, tra di loro diverse per tradizione e cultura, attraverso le barche da lavoro che navigavano a vela fino al secolo scorso.

La prima tappa del Circuito, che consisterà di due regate, si svolgerà a Sciacca il 28 e 29 giugno, in occasione dei festeggiamenti per S. Pietro Santo Patrono della Città e della 94ˆ Sagra del Mare.

La tappa è intitolata a “U Pisci Re” nome di un gozzo saccense salvato dalla demolizione,restaurato e portato al suo antico splendore da Enzo Assenzo scrittore e velista di Sciacca e da tre ragazzi. U Pisci Re, con Assenzo al timone, ha rinverdito il suo passato navigando, subito dopo il restauro, verso le isole Egadi.

«U Pisci Re – ricorda Walter Rizzuto, segretario del Circolo Nautico Il Corallo – rappresenta oggi una pietra miliare nella salvaguardia del patrimonio marittimo di Sciacca”.

Oltre ai legni saccensi tutti carichi di storia e di fatiche umane saranno presenti alla regata altre imbarcazioni: Scilla dell’armatore Salvatore Ambrosio proveniente da Siracusa, Vera dell’armatore Giacomo Maraziti da Cetara cittadina della Costiera amalfitana, Rosio dell’armatore Tonino Sposito da Favignana e Wikinga II dell’armatore e maestro d’ascia Franco Bonanno da Marsala dal cui porto, con al timone l’armatore, è partita alle ore 7 del 26 giugno navigando a vela fino a Sciacca dove è giunta alle 14 dello stesso giorno.

Pubblicato in News