L’extra vergine di oliva protagonista del progetto “Il mare non fa differenze”

articolo tratto da: SciaccaNotizie.net

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Sciacca, ore 10.00 Riceviamo e pubblichiamo: Continuano gli incontri riguardanti il progetto “Il mare non fa differenze” organizzati dal Circolo Nautico il Corallo e dalle Associazioni “Agape Onlus” e “Crescere Insieme” accompagnati da un folto gruppo di  volontari, coadiuvati dagli operatori  dell’associazioni che promuovono la socializzazione e l’integrazione dei ragazzi diversamente abili  attraverso delle iniziative sociali, culturali, ludiche e ricreative. Ieri pomeriggio presso la sede del Sodalizio marinaro il Corallo sita nel Molo di Ponente del Porto di Sciacca, si è svolto un incontro sul tema: “il mare e … l’olio extra vergine di oliva. A condurre l’incontro sono stati il Dott. Damiano Licata e la Sig. Sina Scaduto dell’U.O.S. Olivicoltura e Colture Mediterranee di Sciacca, diretta dal Dott. Leonardo Catagnano. L’Unità Operativa dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, si occupa, tra l’altro di olivicoltura e della diffusione del modello alimentare mediterraneo con la finalità di sostenere i prodotti alimentari siciliani ed in particolare dell’olio. Un‘  introduzione sulle origini della pianta e, di come la  storia dell‘ulivo spesso si intreccia strettamente con le legende, fino a confondersi. E‘ stato affermato che la coltivazione dell’ulivo risale ad almeno 10.000anni fa,  probabilmente furono i Fenici a diffondere questa pianta su tutte le coste del Mediterraneo: lo testimoniano racconti tradizionali, testi religiosi e rinvenimenti archeologici; l’impiego dell’olio nasce con il nascere delle civiltà. Si ricorda per esempio,  il “Monte degli Ulivi” posto di fronte all’antica Gerusalemme e come nella Bibbia, si trovano circa settanta citazioni sull’ulivo, per esempio la colomba e il ramoscello d’ulivo.Come nell’Odissea viene citata una pianta di ulivo rigogliosa attorno alla quale Ulisse costruì la propria camera nuziale e di come accecò il ciclope Polifemo con una lunga trave di ulivo. Un tempo l’olio era usato esclusivamente per la pulizia del corpo e per l’igiene, successivamente venne usato anche come combustibile e per alimentate le lampade ad olio. Negli anni successivi alla II Guerra mondiale, il prestigio della “pianta sacra” subì una flessione, lo splendore dell’olio d’oliva regredì insieme alla perfezione del latte materno: sembra che questi tesori della natura non si usarono più,  diventando fuori moda. Fortunatamente con gli anni ‘80, con  la riscoperta di sapori più naturali e genuini, l’olio extra vergine di live riprende il suo posto di re della nostra tavola. Si è parlato della sana alimentazione conosciuta come dieta mediterranea che vede come  protagonista il nostro olio d’oliva che possiede caratteristiche nutrizionali molto importanti per l’organismo umano, che ne fanno un alimento indicato per tutte le età; bastano poche gocce di olio per esaltare a massimo un piatto a base di pesce. E’ adatto per l’alimentazione dei bambini, poiché aiuta l’organismo nell’assimilazione di sostanze importanti per la crescita, ma anche per i ragazzi una dieta ricca di olio extra vergine di oliva è consigliata, in quanto un organismo in crescita ha bisogno del giusto apporto di energie e calorie per le attività quotidiane, per gli adulti e gli anziani, in quando concorre alla pulizia delle arterie. Innumerevoli sono gli effetti benefici sulla salute, infatti l’olio extravergine di olive, per la presenza del “colesterolo buono” esercita anche un’importante azione di prevenzione di alcune malattie, quali per esempio l’arteriosclerosi, l’ipertensione, l’infarto, ecc. Infine va ricordato il legame esistente tra l’olio di oliva e la pesca artigianale o piccola pesca, meglio conosciuta a Sciacca come “pisca d’uliari, (pesca da oliare). L’incontro si è concluso con una degustazione di “pane cunzato”, condito con sarde salate di Sciacca e l’origano di montagna, un piatto completo, infatti contiene proteine, carboidrati, grassi e vitamine. I protagonisti del progetto annunciano che sono in programma altre iniziative interessanti sul tema dell’alimentazione e della disabilità. Francesco Galluzzo e Toni Nicolosi