Pesce Azzurro |
![]() È opportuno chiarire subito che quella di "pesce azzurro" è una denominazione di uso generale e non corrisponde ad un gruppo scientificamente definito di specie. Un po' come nel caso del "pesce bianco" o dei "frutti di mare". Si definiscono azzurri quei pesci dalla colorazione dorsale blu scuro (ma spesso è presente anche un pò di verde) e ventrale argentea. Generalmente abbondano nei nostri mari e questa prerogativa li rende decisamente economici. Tra questi rientrano pesci come “Azzurri Tradizionali” l’aguglia (belone belone), l’alaccia (sardinella aurita), l’alice o acciuga (engraulis encrasicholus), il cicerello (gymnammodites cicerellus), la costardella (scomberesox saurus), il lanzardo (scomber japonicus colias), il pesce sciabola, la sardina (sardina pilchardus), lo sgombro (scomber scombrus), lo spratto o papalina (sprattus sprattus) e il suro o sugherello (trachurus trachurus). Inoltre possono essere considerati azzurri per la loro colorazione, anche molti pesci che, per dimensione e forme, non hanno nulla in comune con gli “azzurri” più conosciuti. sarda arellozionali"ce spada e il tonno.forme, non hanno nulla in comune con gli " sgombro, lo spratto e il suro. Tra questi troviamo l’alalunga (thunnus allunga), l’alletterato (euthinnus alletteratus), il biso o tonnarello (auxis rochei), la lampuga, la palamita (sarda sarda), il pesce spada (xiphias gladius) e il tonno (thannus thunnus). |
I più conosciuti fra gli "azzurri" |
Spesso quando si parla di pesce azzurro lo si identifica con l'alice, la sardina e lo sgombro, sicuramente le specie più abbondanti e pescate in tutti i mari italiani. Senza nulla togliere all'importanza che ha per alcuni mercati ittici la pesca del suro o dell'aguglia, o delle altre specie, sono questi i tre pesci azzurri più diffusi e dunque più utilizzati nelle tradizionali ricette italiane. Tanto che anche la loro conservazione sotto olio o sotto sale è tipica di molte regioni e anche la moderna industria conserviera li propone in numerose versioni. L'acciuga, la sardina e lo sgombro sono pesci migratori che vivono in grandi branchi che in primavera si avvicinano alla costa, in autunno si allontanano e scendono ad oltre 100 metri di profondità. La pesca viene praticata soprattutto con reti da circuizione (lampara o ciancialo), con reti da traino pelagico e di inverno anche con lo strascico. Lo sgombro è pescato anche con lenze ferme o trascinate. L'aguglia, che si distingue per il suo corpo allungato ed il caratteristico becco, è anch'esso un pesce migratore che vive in branchi in mare aperto, talvolta risale le acque salmastre e la si trova anche in lagune costiere. Un tempo per la sua pesca si usava una rete appositamente costruita detta "agugliara"; oggi per lo più la si cattura con reti da circuizione. Il colore verde della spina centrale dell'aguglia non deve far pensare che il prodotto non sia fresco ma è una specifica caratteristica di questo pesce. |
Aguglia |
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Corpo allungato con becco molto lungo.
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Alice o Acciuga |
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Detta anche Acciuga. Liguria: ancioa - Veneto: sardon - Marche: paranzoli - Toscana: acciuga - Abruzzi: nudini - Lazio: alice - Campania: alice - Puglia: alaisce - Calabria: alicia - Sicilia: anciosa - Sardegna: anciova.
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Sardina |
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Forma panciuta di piccole proporzioni. Liguria: sardenna - Veneto: sardela - Marche: sardella - Toscana: parazzi - Abruzzi: sardella de scaia - Lazio: sarda - Campania: sardella - Puglia: faloppe - Calabria: sarda - Sicilia: sadda vera – Sardegna: saldina. |
Sgombro |
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Corpo: verde-azzurro con linee scure sul dorso. Liguria: laxerto - Veneto: ganzariol - Marche: sgombro - Toscana: lacerto - Abruzzi: sciomére - Lazio: maccarello - Campania: lacierto - Puglia: maccariedde - Calabria: strumbu - Sicilia: strummu - Sardegna: cavaglia.
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Consigli Dietetici |
Negli ultimi dieci anni medici e nutrizionisti hanno evidenziato l'importanza del consumo di pesce quale alimento alternativo ad altri cibi proteici come formaggi, uova e carni di altri animali. La ricchezza in sali minerali e vitamine, l'elevata digeribilità e masticabilità, fanno del pesce un alimento adatto a tutte le fasce di consumatori. Dal punto di vista nutrizionale il pesce - e soprattutto il pesce azzurro - presenta infatti un apporto di proteine di elevata qualità ed una particolare composizione dei grassi, ricchi di acidi grassi insaturi, tra i quali ve ne sono alcuni capaci di abbassare sia i grassi che il colesterolo nel sangue. Ma il consumo del pesce non può da solo prevenire o risolvere i danni provocati da una abituale alimentazione squilibrata e troppo ricca di calorie. È di fondamentale importanza, quindi, seguire una dieta corretta e bilanciata, da associare quanto più possibile ad una vita non sedentaria.
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Informazioni Nutrizionali |
Il pesce azzurro è un alimento adatto a soddisfare le esigenze di tutta la famiglia, dai bambini ai nonni, sia per il valore nutrizionale che per le sue carni gustose. Malgrado ciò, spesso, la scelta del consumatore si indirizza verso specie medio-pregiate, scarse nei nostri mari e quindi in gran parte importate, a scapito della commercializzazione del pesce azzurro, più diffuso, abbondante ed economico. Per quanto riguarda la composizione di questi grassi, il pesce azzurro è una delle fonti principali di quegli acidi grassi utili per la salute dell' uomo. Rilevanti sono anche in acciughe, sardine e sgombri le quantità di vitamina B2, PP e ferro. L'apporto in calorie fornito da 100 grammi di parte edibile (carne privata dello scarto) delle più comuni specie di pesce azzurro, senza aggiunta di condimenti, non è elevato, oscillando tra le 89 Kcalorie dell'aguglia e le 168 Kcalorie dello sgombro.
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La Tradizione della Conservazione |
Come conservare il pesce? L'uomo lo ha imparato da migliaia di anni. L'affumicamento, l'essiccamento e la salagione sono tecniche usate fin dal tempo degli antichi egizi. In Italia c'è una antica tradizione conserviera incentrata sul pesce azzurro che da alcuni decenni si è trasformata da "casalinga" a "industriale". Oggi infatti in qualsiasi negozio si possono acquistare scatolette di alici, sardine e sgombri sott'olio, con il pomodoro o preparati in tanti altri modi, filetti di sgombro affumicati, addizionati di sale e confezionati in busta sottovuoto, alici sotto sale, eccetera. In genere tali prodotti richiedono temperature di conservazione convenientemente basse in luoghi freschi e talvolta in frigorifero (quindi attenzione a quanto riportato sull'etichetta!). Poca è invece la produzione di pesce azzurro surgelato. Ecco, per chi preferisce farsi in caso una scorta di buon pesce azzurro conservato, la descrizione di alcune tecniche di conservazione fra le più tradizionali d'Italia.
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Alici sotto sale |
Ingredienti
Preparazione Alternare uno strato di alici ad uno di sale fino a completo riempimento del recipiente. Porre al di sopra dell'ultimo strato di sale la carta pergamena e chiudere ermeticamente. Conservare per almeno un mese in luogo asciutto, oscuro e fresco.
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Sardine in salsa rossa |
Ingredienti
Preparazione
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Sardine ubriache |
Ingredienti
Preparazione Far raffreddare e chiudere ermeticamente il barattolo, sterilizzare e conservare in luogo fresco, asciutto, oscuro.
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Ricette della nostra Tradizione |
Ecco delle ricette tradizionali a base dei più comuni pesci azzurri che provengono da alcune regioni italiane caratterizzate da un denominatore comune, il mare. Le ricette illustrate sono soltanto una goccia nel mare delle infinite proposte della tradizione culinaria italiana a base di pesce azzurro che si presta ai più disparati modi di cottura ed il cui gusto può essere ancora più esaltato dai profumi delle spezie mediterranee in più alcuni pesci, in particolare le acciughe, sono utilizzati per salse tradizionali di regioni non litoranee, come nel caso della bagna caõda, piemontese, o della salsa verde per il bollito, tipica emiliana. L'uso del pesce azzurro nelle salse è antichissimo. Il garum, la più famosa salsa dei tempi dell'Antica Roma, prevedeva l'impiego di sgombri, sardine e acciughe. In tutti i secoli a venire, poi, il pesce azzurro ebbe sempre un ruolo di primo piano nell'alimentazione delle popolazioni costiere e dal settecento grazie alla diffusione della tecnica di conservazione sott'olio entrò a pieno titolo anche sulle tavole dell'entroterra.
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Aguglie Arrosto (Sicilia) |
Ingredienti per 4 persone 1 kg. di aguglie - 50 gr. di olio - sale, pepe e limone q.b.
Preparazione Un pizzico di sale, uno di pepe e poche gocce di olio per ungerle, ecco i soli condimenti necessari.
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Aguglie in Umido (Calabria) |
Ingredienti per 4 persone 1 Kg. di aguglie - 400 gr. di pomodori - una cipollina - uno spicchio d'aglio - una costa di sedano - un ciuffo di prezzemolo - peperoncino - olio.
Preparazione Servire subito le aguglie caldissime
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Alici al Gratin (Campania) |
Ingredienti per 4 persone 1 Kg di grosse alici - 1 Kg di peperoni gialli, rossi e verdi - prezzemolo - 50 gr. di olio di oliva - 3 spicchi d'aglio - origano - 3 limoni - pan grattato - sale e pepe.
Tempo di cottura: 30 minuti
Preparazione
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Bucatini con le Sarde (Sicilia) |
Ingredienti per 4 persone 400 gr. di bucatini - 600 gr. di finocchio selvatico - 500 gr. di sarde - una cipolla - 25 gr. di pinoli - 25 gr. di uva passa - zafferano - 4 filetti di acciughe salate - 1/2 bicchiere d'olio.
Preparazione In una capace pentola di terracotta soffriggere nell'olio la cipolla tritata, aggiungere poi i filetti di acciuga dissalati, l'uvetta fatta precedentemente rinvenire nell'acqua, i pinoli, infine le sarde sfilettate tritate grossolanamente. Lasciare alcune sarde sfilettate, ma ancora unite nel dorso, toglierle appena cotte e tenerle da parte al caldo. Unire il finocchietto tritato, il peperoncino e amalgamare bene la salsa a fuoco moderato. Nell'acqua di cottura dei finocchietti cuocere i bucatini e saltarli per cinque minuti nella pentola della salsa.
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Cotolette di Sarde (Puglia) |
Ingredienti per 4 persone 800 gr. di sarde - 250 gr. di pan grattato - 3 uova - olio per friggere - 1 limone - sale.
Preparazione Aggiungere il sale e servirle molto calde con limone.
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Filetti di Sgombro al Burro Nero (Romagna) |
Ingredienti per 4 persone
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Involtini di Alici (Calabria) |
Ingredienti per 4 persone 12 grosse alici - 50 gr. di mollica di pane grattuggiata - 30 gr. di pecorino grattuggiato – un bicchiere di vino bianco secco - farina, origano, aglio prezzemolo olio per friggere - sale.
Preparazione Passarli nella farina e friggerli in olio bollente.
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Maccheroni allo Sgombro (Calabria) |
Ingredienti per 4 persone 400 gr. di maccheroni - 400 gr. di sgombri - 100 gr. di fagiolini - una patata - 2 carote - 2 coste di sedano - 100 gr. di pomodoro - un ciuffo di prezzemolo - qualche foglia di basilico e menta - 3 cucchiai di olio.
Preparazione
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Polpette di Alici (Romagna) |
Ingredienti per 4 persone 600 gr. di alici - pan grattato - 3 uova sedano - prezzemolo - olio da frittura cipolla, olio e pomodori pelati.
Preparazione Preparare a parte un sugo con cipolla, olio e pomodori pelati ed unirlo alle polpette.
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Ragù di Alici (Emilia Romagna) |
Ingredienti per 4 persone 600 gr di alici - 1 bicchiere di vino bianco secco o rosso - pomodori pelati - una cipolla - sedano carota - prezzemolo - sale e pepe.
Tempo di cottura: 30 minuti
Preparazione
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Sarde in Saor (Veneto) |
Ingredienti per 4 persone 1 Kg. di sarde - 1 Kg. di cipolle bianche - 30 gr. di pinoli - 50 gr. di uvetta - 3 dl di aceto bianco olio - farina - sale, pepe.
Tempo di preparazione: 45 minuti più il riposo
Tempo di cottura: 30 minuti
Preparazione Intanto, a parte, in un tegame largo con bordi bassi, far appassire in due dita d'acqua le cipolle bianche affettate molto sottilmente. Quando le cipolle sono quasi cotte aggiungere l'aceto, un po' dell'olio di cottura delle sarde, le uvette e, mescolando, far insaporire per mezzo minuto o poco più, evitando che le cipolle diventino scure. Disporre le sarde in una terrina a strati alternati alla composta di cipolle, aggiungendo i pinoli.
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Sgombro con i Piselli (Liguria) |
Ingredienti per 4 persone 1 kg di sgombri - 1 kg di piselli freschi mezzo bicchiere di olio extravergine d'oliva - mezzo bicchiere di vino bianco secco - un ciuffo di prezzemolo - uno spicchio d'aglio una cipolla media - 3 pomodori (facoltativi) - sale, pepe.
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 50 minuti
Preparazione Lasciare sfumare e poi, facendo attenzione a non disfarli, metteteli da parte. Al fondo di cottura unire i piselli sgranati e coprirli a filo con acqua calda. Incoperchiare, salare e fare cuocere lentamente una mezz'ora. A questo punto aggiungere gli sgombri e continuare la cottura per un quarto d'ora circa. Una piccola variante prevede l'aggiunta, dopo che il vino è evaporato, di pomodori, sbollentati, pelati e tagliati a cubetti. In questo caso lasciare insaporire qualche minuto prima di togliere il pesce.
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Suri Sottovento (Marche) |
Ingredienti per 4 persone 1 Kg di suri - 1 Kg di peperoni gialli, rossi e verdi - 1/2 Kg di pomodori pelati - 2 spicchi d'aglio – 2 bicchieri di aceto - 2 bicchieri d'acqua olio extra vergine di oliva - sale e pepe.
Tempo di cottura: 1 ora e 15 minuti
Preparazione
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Fonte: Ministero Politiche Agricole e Forestali |